Descrizione fisica: 113 p. ; 18 cm
Note generali: La riproposta, per opera di Sergio Campailla, delle poesie di Michelstaedter (già apparse, per la cura dello stesso, nel 1974) avviene in un periodo di mutato interesse nei confronti dello scrittore goriziano. Certo, il fascino della Mitteleuropa sembra ormai essersi un po' esaurito per le continue incursioni editoriali effettuate negli ultimi anni in tale area di produzione; ma per Michelstaedter l'argomento non vale. Ne sono prova queste poesie, scritte fra il 1905 e il 1910, che comprendono sia prove decisamente giovanili (o addirittura adolescenziali), sia testi di maggior forza, da collocare in prossimità con quanto viene espresso concettualmente ne "La persuasione e la retorica". Ed è proprio il legame fra poesia e filosofia a costituire forse la chiave di lettura più adeguata per questi versi, che sembrano sempre privilegiare (anche sul piano dello stile) l''exemplum' leopardiano, indispensabile a Michelstaedter (e a molti altri, certo) per tentare una poesia connotata da un punto di vi sta riflessivo e apertamente filosofico. Dopo verrà Heidegger a parlarci di "poesia pensante". E di "pensiero poetante", naturalmente.
ISBN: 8845902544
Classificazione: 851.914