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Amministrazione del patrimonio di Giovanni Citti tenuta da Giulio Bernardi
Atti di Giovanni Bernardi come segretario poi direttore delle R.R. Fabbriche e Giardini di Firenze
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"Dazzaiolo della riscossione delle tasse sopra i poderi e terre de'10 comuni, sobborghi di questa città di Pisa e degli altri quattro comuni annessi in ordine al B.R. di S.A.R. del 17 aprile 1775" tenuto dal camarlingo Giulio Bernardi per conto del cancelliere Jacopo Filippo Biagini
Dazzaiolo delle spese dei Fossi alle Zambre di Calci e Montemagno tenuto da Giulio Bernardi camarlingo della Nuova Comunita' di Pisa
"Lettere di G. Bernardi riguardanti Castelnuovo della Misericordia dal 12 novembre 1793 a tutto il 29 gennaio 1801"
"Libro di Entrata e Uscita della societa' fra i sigg. conte Alessandro Gaetani, Francesco Acconci e Giulio Bernardi, tenuto da Giulio Bernardi amministratore"
"Nota di Debitori per tassa di Redenzione e altre dipendenze del sig. Giulio Bernardi stato camarlingo della Comunita' di Pisa"
"Putignano n.39"
"Rendimento di conti del nobile sig. Giulio Bernardi economo del patrimonio Lanfranchi Poggi, dal 7 dicembre 1779 a tutto il 4 maggio 1791
Riforma granducale beni ecclesiastici: altare della Madonna di sotto gli organi in duomo di Pisa, amministrazione tenuta da Giulio Bernardi come amministratore ecclesiastico della diocesi di Pisa
Riforma granducale beni ecclesiastici: nomina di Giulio Bernardi, gia' amministratore generale del soppresso patrimonio ecclesiastico di Pisa ad Aiuto - deputato del R. Dipartimanto dei Lotti in Pisa
Riforma granducale beni ecclesiastici: rendiconto di beni mobili e immobili del patrimonio ecclesiastico della diocesi di Pisa redatto da Giulio Bernardi come amministratore ecclesiastico della diocesi di Pisa
Riforma granducale dei beni ecclesiastici, inventario dei libri, documenti ed altro, argenti, biancheria del R. Patriomnio ecclesiastico di Pisa riposti in 18 casse e due colletti rimessi all'amministrazione generale di Firenze da Giulio Bernardi amministratore ecclesiastico della diocesi di Pisa
Riforma granducale dei beni ecclesiastici, regolamento per l'alienazione dei beni
"Riscontro di cassa" tenuto dal camarlingo della Dogana di Pisa, segnato D. Sulla coperta stemma con le lettere P e C